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Bioclimatica, architettura

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Definizione-Etimologia

L’architettura bioclimatica si configura come una teoria e una pratica sorta negli anni Settanta del Novecento dall’incontro tra la bioclimatologia (la scienza delle relazioni tra il clima e la vita) e l’architettura, assumendo nel corso degli anni confini e caratteristiche sempre più delineati.

Generalità

La prima definizione, formulata nel 1981 da V. Olgyay, descrive l’architettura bioclimatica come una metodologia progettuale che parte dal presupposto di “lavorare con le forze della natura, non contro di esse, e sfruttare le loro potenzialità per creare migliori condizioni di vita”.

In Italia, la prima definizione sistematica scaturisce dal convegno organizzato dall’Enea e dall’Inarch nel 1983, secondo cui l’architettura bioclimatica è “quel complesso di soluzioni progettuali che consente di assicurare in un edificio il mantenimento di condizioni di benessere facendo uso quanto meno possibile di impianti che richiedono consumi energetici da fonti esauribili. L’edificio in altri termini deve essere in grado di stabilire un rapporto con l’ambiente esterno tale da produrre le necessarie alterazioni delle condizioni ambientali, principalmente in virtù delle sue caratteristiche (morfologiche, dimensionali, termofisiche, etc.)”.

Ancora più specifico sui criteri che definiscono l’architettura bioclimatica è, infine, quanto riportato da Achard e Giquel in un manuale della Comunità Europea del 1986, secondo cui “gli elementi componenti di un tale edificio – i suoi muri, i suoi pavimenti, le sue coperture e le sue finestre – sono organizzati in modo tale da massimizzare i benefici del riscaldamento solare durante i mesi invernali, senza ridurre i livelli di comfort desiderati, cercando al contempo di evitare i rischi del surriscaldamento durante l’estate”.

Bibliografia

Achard P., Giquel R. (a cura di), European Passive Solar Handbook, Commission of the European Communities, Brussels, 1986; ENEA e INARCH, Architettura bioclimatica, Roma, 1983; Francese D., Architettura bioclimatica, Torino, 1996; Olgyay V., Progettare con il clima, Padova, 1981.

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